sabato 25 ottobre 2025

L'applauso

L'applauso

C'è un momento, al termine di ogni spettacolo, in cui il tempo sembra trattenere il respiro. 

Poi, nasce l'applauso.

Non è solo un gesto, non è solo un rumore. È un moto dell’anima che si fa corpo, che vibra tra le mani e si propaga come un abbraccio invisibile. L’applauso è riconoscimento, è gratitudine, è commozione. È il modo in cui il pubblico dice: “Ti ho visto. Ti ho sentito. Mi hai toccato. Grazie."

L'applauso è uno scambio. C'è un'intimità straordinaria nell'inchino e nell'applauso: due gesti che si cercano, si completano. 
L'uno non esiste senza l'altro. 
È lo scambio silenzioso tra la fragilità di chi si espone e la gratitudine di chi contempla.

Per l'artista, l'applauso è ritorno, respiro, abbraccio. È il bisogno umano di essere visti, riconosciuti, di sapere che ciò che abbiamo creato ha toccato qualcuno.

Ma l’applauso non appartiene solo al teatro.

A volte esce dalle sale, attraversa la vita, e diventa qualcosa di più grande: un segno che unisce.
Riecheggia per alcune splendide azioni, splendide parole, splendidi gesti nel mondo.
Ogni volta che qualcuno compie un atto di umanità, di verità, di coraggio o di bellezza, quell’applauso invisibile ritorna a vibrare.

L’applauso rappresenta allora una nuova unione universale: un ponte tra le persone, un respiro comune che ci ricorda che siamo ancora capaci di riconoscere il bene, il bello, e di emozionarci insieme.

È il battito del mondo quando sa riconoscere la purezza e la tenerezza dell’essere umano.

L’applauso riavvicina, stringe, consola.

È il suono della gratitudine e della speranza.
Applaudire è credere ancora nella bellezza e nell'umanità.
E io applaudo ancora più forte all'arte , alla bellezza e alla cultura, al senso di umanità e bontà di questo pianeta.
Standing ovation.

domenica 17 novembre 2024

Il mio nuovo album "Escape"

Ci siamo...Domani sarà disponibile il mio nuovo album “Escape”

Nasce principalmente dal desiderio di poter offrire alle persone una musica capace di creare un'atmosfera di serenità, di relax, ma nello stesso tempo di intensità e passione. 

Vorrei donare un po' di tempo per sfuggire alla quotidianità che spesso in questo periodo è sinonimo di stress, ansia e insicurezza. Con Escape creo un momento in cui la musica prende le redini dell'anima e la conduce in un viaggio dove le emozioni più belle si liberano e rendono il tempo più leggero. Vorrei donare bellezza, sogno e speranza attraverso i suoni. 

L'album contiene 17 pezzi di cui l'ultimo ha un valore speciale perché è dedicato a una giovane ragazza italiana, Giulia Cecchettin, di cui tutta la nazione conosce la storia tristissima. Ho voluto aggiungere questo pezzo per una ragione specifica: Lavorando come musicista nel mondo della danza, ho ricevuto la richiesta di comporre una musica dedicata a questa ragazza proprio dalla sua insegnante di danza. Giulia ha studiato danza per tanti anni! Sono rimasto profondamente colpito da questa notizia e ho accettato immediatamente! L'ho composta di getto, in maniera un po' impulsiva, l'unico obiettivo che avevo era quello di scrivere la melodia per me "più bella e più giusta" per esprimere un turbine di sensazioni che mi hanno profondamente segnato in questa tragedia. Ma non ci sarà musica capace di produrre la stessa dolcezza dello sguardo di Giulia che ho potuto vedere in tante foto. È un'impresa più grande di me ma ho voluto provarci lo stesso. Spero che quello che ho scritto possa avere un effetto positivo su tutti quelli che l'ascolteranno e vedranno la coreografia. 

Un'altra cosa importante per me è l'ispirazione dei libri. Da accanito lettore, nel nuovo album si potranno ascoltare due composizioni ispirate and altrettanti libri di Jane Austen: Emma (Emma's Song) e Orgoglio e Pregiudizio (Lizzy Bennet' s Song). I libri accompagnano la mia vita e la mia musica da sempre. In passato ho dedicato un intero album ad un libro (Il pianista e la farfalla di Carmine Sorrentino) ed altri pezzi sono stati ispirati a libri quali I Tre Moschettieri, Guerra e Pace, Michele Strogoff ed altri. Infine ho voluto inserire qualche pezzo con un suono più "contemporaneo" ma anche ritmico. 

Un altro pezzo è dedicato alla città dove vivo, The Sun in my House. I panorami della costa azzurra e i colori mi tolgono il fiato dalle emozioni. 

E per finire, il pezzo Vivian and Hillary è dedicato alle mie figlie, che sono state e continuano ad essere la mia più grande ispirazione. Il mio sogno, con questo nuovo album, è quello di riuscire ad occupare un piccolo spazio nel vostro cuore.

Vi va di ascoltare?

Vi aspetto il 18 novembre con Escape su https//:massimilianogreco.bandcamp.com e a breve su tutte le piattaforme musicali. 


 

mercoledì 30 ottobre 2024

Il "crescendo musicale" e la gestione dei movimenti nello spazio nella lezione di danza classica: la conquista dell'infinito...


Vorrei fare alcune considerazioni sull'utilizzo della dinamica musicale nella lezione di danza classica, in particolare sul "crescendo musicale".

La danza classica è un'arte che si esprime non solo attraverso il controllo meccanico dei movimenti, ma anche attraverso la musica e lo spazio. 
Il crescendo musicale e la gestione dei movimenti nello spazio (soprattutto della parte alta del corpo, ma non solo ..) sono due aspetti fondamentali che si intrecciano per creare una performance artistica di grande impatto estetico ed emotivo.

Il crescendo musicale è un aumento progressivo del volume del suono che può influenzare direttamente l'intensità e l'ampiezza dei movimenti del ballerino.
Durante una lezione, l'insegnante può utilizzare il crescendo per guidare i ballerini verso un picco emotivo o tecnico.

I ballerini devono essere consapevoli di come i loro movimenti si adattano e si espandono nello spazio circostante, sia in termini di prossimità agli altri ballerini che di interazione con la musica. Devono percepire la sensazione di "abbracciare" tutto lo spazio possibile come se fosse molto infinitamente grande attraverso il un controllo del "respiro dei movimenti".

La sincronizzazione tra crescendo musicale e movimento nello spazio è cruciale. Un movimento che si espande nello spazio che coincide con un momento di crescita nella musica produce una bellezza ed un immagine di altissimo livello comunicativo ed emotivo.

Proprio la parola "infinito ", la sensazione, l'ambizione di arrivare all'infinito spazio potrebbe essere il livello che i danzatori devono immaginare di conquistare attraverso il crescendo musicale.

La musica...il movimento... l'infinito...
 

martedì 14 maggio 2024

Grazie a Angela Bernardo per la pubblicazione dell'articolo sul mio progetto "Danza e Musica unite contro la violenza sulle donne"

https://www.informazionequotidiana.it/omaggio-a-giulia-cecchettin-danza-e-musica-uniti-contro-la-violenza-sulle-donne/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR2PTcxKkVm5YoXWNh5qT93qbN4l_DiVqpuwNVhDZrbeU2mVB6cl3t4h5Yg_aem_AZ5pmPHFI-lVq7upSK1Z-Gjs-34EtiRVtwl4AG2mm0xxM1aJFt6MX3idu7zJOQamKmV2-ARHo23Q4wLOHsuDavaA

martedì 26 marzo 2024

Grazie a Michele Olivieri, storico e critico della Danza, per questa intervista!

 https://www.apemusicale.it/joomla/it/interviste/15220-interviste-massimiliano-greco-1?fbclid=IwAR1ZstgGYNvXgSHHowWcobujVgaEOFuU8CEhmcCs4hADRX0TyKgUOV7zRQ4_aem_AUE6M6nWU3vWTrqI8W-HKRbVRWTGMvPjHuRfBoV7hn1Fsmp8xemFiDm1SRRYFlVxU-Y

 


 

venerdì 22 marzo 2024

Giornata Mondiale dei Maestri al Pianoforte per la Danza, 9 ottobre, ogni anno.

Cari amici e colleghi,
Sono entusiasta di annunciare una importante iniziativa su cui ho lavorato a lungo: la creazione del "World Ballet Pianists Day"! La Giornata Mondiale dei Maestri al Pianoforte per la Danza!

Dopo approfondite (e non facili) ricerche storiche e musicali, ho scelto una data specifica: il 9 ottobre, l'anniversario di nascita del grande pianista Alexander Siloti. 
Perché Siloti?
Siloti è stato un pioniere tra i pianisti concertisti strettamente legati alla danza, in particolare a Tchaikovsky, di cui è stato anche allievo al conservatorio e parente.
Ha realizzato le prime trascrizioni professionali di alto livello di famosi balletti, tra cui, proprio su richiesta di Tchaikovsky, della Bella Addormentata, nonché Raymonda di Glazunov, e la musica per balletto tratta dell'Idomeneo di Mozart.

Siloti incarna la perfetta fusione tra un pianista tradizionale e uno specializzato nella danza. Il suo contributo al mondo della musica per il balletto è fondamentale per lo sviluppo del rapporto tra musica (in particolare i pianisti) e danza.

Con il supporto di tutti voi, operatori del mondo della Danza , possiamo diffondere la notizia di questo primo "World International Ballet Pianists Day". 
Questa giornata rappresenta un tributo a questa straordinaria categoria artistica che ispira ed esalta il mondo della danza con la musica.

Sono aperto ai vostri commenti e alle vostre idee per sviluppare ulteriormente questo progetto. 
Non esitate a contattarmi all'indirizzo worldballetpianistsday@gmail.com.

Grazie a tutti.

Massimiliano Greco